Violenza strutturale e libertà riproduttive. Nulla da obiettare?
Dall’obiezione di coscienza nell’ambito dalla IVG alla mancata informazione sull’aborto farmacologico, esiste una violenza strutturale e organizzativa che ha conseguenze potenzialmente devastanti sui corpi e sulle vite delle donne. Ma perché tanti giovani medici oggi obiettano? Cosa caratterizza l’aborto farmacologico rispetto a quello chirurgico? Quali donne oggi abortiscono in Italia e qual è la loro libertà di scelta?
Introducono:
Paola Govoni, storica e Giulia Nanni, Casa delle donne
Modera:
Rossella Ghigi, sociologa
Intervengono:
Valeria Dubini, ginecologa, direttrice attività territoriali USL Toscana
Elisabetta Lalumera, filosofa
Valeria Quaglia, sociologa, Università di Macerata
Anna Pompili, ginecologa, Centro Salute Donna Asl Roma1
Evento a cura di CSGE, Centro Studi sul Genere e l’Educazione.
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